Not Safe For Work

Not Safe For Work

AddToAny

lunedì 20 aprile 2015

Figging... e i latrati della mia cagna



Con il termine inglese figging, a sua volta derivato dal verbo to feague, usato con lo stesso significato, ma in ambito ippico, si designa una pratica sessuale particolare, diffusa nell'ambito dei praticanti il BDSM.

Tale pratica sessuale consiste nell'inserire nell'ano della persona sottomessa un pezzo di zenzero fresco e sbucciato, con lo scopo di provocare un'immediata e forte sensazione di bruciore senza tuttavia causare danni permanenti, l'azione irritante sui nocicettori presenti nella mucosa anale è prvocata dal gingerolo, costituente attivo dello zenzero fresco, simile alla capsaicina, contenuta nel peperone e piperina, contenuta nel pepe. Questa pratica trae origine dall'abitudine di dissimulare l'anzianità di un cavallo, inserendo nell'ano del cavallo la suddetta radice, ottenendo così il risultato di spingerlo a sollevare la coda e muoversi nervosamente, comportamenti tipici di un animale giovane.

L'uso in campo ippico è documentato in un dizionario di slang britannico del 1811. Come mezzo di punizione fisica, risale all'uso disciplinare su femmine schiave nella Grecia antica, adottata anche nell'Impero Romano e ufficiosamente utilizzato come metodo pedagogico disciplinare e contemplato fra le punizioni corporali nelle carceri femminili nell'Epoca Vittoriana, così come l'uso del frustino e della sculacciata a mani nude o con paddle, la persona detenuta sottoposta alla procedura veniva preventivamente immobilizzata per impedirle di estrarsi da sola il rizoma al giungere del massimo disagio.L'applicazione sui bambini, oltre ad infliggere umiliazione era un mezzo pratico per dissuaderli da stringere i glutei e indurli ad aprire le gambe, in modo che la punizione avesse la massima efficacia.
E' possibile applicare questa metodica sessuale non solo riguardo all'ano, ma anche agli organi genitali della donna, inserendo lo zenzero nella vagina o premendolo contro la clitoride. Per aumentare l'effetto è sufficiente immergere lo zenzero sbucciato nell'acqua fredda, in modo che possa rilasciare ancora di più i succhi contenuti al suo interno, per l'inserimento anale è possibile, nella sbucciatura del rizoma, dargli la sagoma di un butt plug, ovvero ricavarne una concavità circolare in prossimità della base nella quale si richiuderà lo sfintere, in tal modo rimarrà in posizione senza aiuto esterno, viene impiegato senza l'uso di lubrificanti, che ne ridurrebbero l'azione, semplicemente bagnato in acqua e introdotto con cautela per non abradere la delicata mucosa interna, l'effetto causato dai principi attivi si esprime nei primi 2-5 minuti per poi affievolirsi nell'arco di mezzora. La reazione istintiva di contrarre il muscolo anale, non farà che aumentare notevolmente il senso di bruciore.

La mia personale opinione su questo tipo di pratica è assolutamente favorevole.
Decisamente a basso costo, con molto divertimento per la Mistress e tanta umiliazione per lo slave che avrà un bel bruciore anale per una buona mezz'oretta.
Cosa volere di più?
E se poi aggiungiamo a questo mix, i latrati della mia cagna mente ha nel culo lo zenzero, direi che la soddisfazione è totale.







4 commenti:

  1. Sono aspirante schiavo. in molti dicono che lo zenzer genera una sensazione strana e molto intensa; mi piacerebbe provarla. vorrei qualche opinione da chi l'ha già realizzata.
    aspetto qualche contributo su schiavomm@gmail.com

    RispondiElimina
  2. cosa volere di più.... provarlo :-)

    RispondiElimina

Copyright

Copyrighted.com Registered & Protected 
9659-NUMU-ZC4E-QPRG